Come scegliere un orologio da regalare?

Se l’acquisto è, per esempio, mirato al dono di un primo orologio per una ricorrenza speciale come una comunione, una cresima, un diciottesimo o una festa di laurea, la scelta potrà ricadere su orologi che richiamino con le loro linee, design classici e sobri declinati con materiali preziosi come l’oro giallo o il platino vista l’importanza del momento. In questo frangente ci permetteremmo di suggerire al Cliente un Brand dotato di storicità, capace quindi di coniugare nello stesso orologio una buona meccanica e uno stile vintage reinterpretato in chiave moderna.

Per un regalo di matrimonio invece è possibile procedere ad una scelta differente, optando per una Maison orologiera che offra al pubblico la possibilità di acquistare la stessa versione dell’orologio differenziata per uomo e per donna. In certi casi infatti i modelli variano per semplici caratteristiche come il diametro della cassa o l’abbellimento della cassa e del quadrante con piccoli diamanti con taglio brillante. Questo consentirebbe di regalare ai neosposi due orologi molto simili, a testimonianza del legame che li unisce.

Un’ulteriore scelta può esser eseguita analizzando le passioni di chi riceverà il regalo: per un uomo o una donna sportiva la cui passione è il mare, l’apnea o le immersioni subacquee si opterà per brand orologieri in grado di garantire un’ottima resistenza all’acqua (orologi impermeabili o subacquei professionali). Esistono marchi che hanno dedicato intere linee proprio ai Diver professionali. Lo stesso discorso vale per gli appassionati di aviazione o di storia: molti Brand hanno dedicati segmenti di produzione a queste passioni, celebrando passo passo le imprese e i traguardi degli uomini.

Per un collezionista che è già chiaramente in possesso di numerosi orologi invece le valutazioni possono orientarsi a brand di nicchia, di manifattura, possibilmente verso edizioni a tiratura limitata difficili da reperire. Questo consente di evitare di regalare doppioni o orologi molto simili a qualcosa che già possiede. Data la raffinatezza e la preparazione della persona verso l’arte orologiera si deve considerare anche la ricercatezza del movimento dell’orologio, le sue finiture estetiche, le complicazioni… Insomma, tutte le caratteristiche che aumentano il pregio e la rarità del pezzo.

Una ultima considerazione possibile riguarda poi l’utilizzo che si pensa verrà fatto dell’orologio: si desidera che venga indossato per eventi speciali oppure si vuole qualcosa di adatto a tutti i giorni? Anche in questo caso la “destinazione d’uso” ci potrà orientare, tenendo in considerazione lo stile di vita della persona, verso modelli più raffinati e bisognosi di attenzioni oppure verso orologi solidi dalle linee casual adatte ad un uso quotidiano, chiamati volgarmente dagli esperti “muletti”.

Tuttavia, è vero altresì che a seconda della cifra che si ha intenzione di impiegare per l’acquisto, molte scelte successive vengono di conseguenza e sono quasi obbligate, come per esempio la scelta del Brand, del materiale che compone l’orologio (per esempio, oro oppure acciaio), il movimento e le sue complicazioni (vedremo più avanti le principali e che cosa sono), la preziosità e la ricercatezza del design e delle finiture (quadranti smaltati o lavorati, la presenza di gemme e diamanti). Quindi, andando controtendenza, metteremo la questione budget all’inizio, certi di avervi spiegato le motivazioni della nostra scelta.

Nella gamma di orologi base troviamo gli orologi entry price, solitamente dedicati ad un pubblico giovanissimo come Flik Flak, Casio o Swatch. Il primo crea prodotti destinati ai bambini, declinati con colori e figure divertenti; i secondi possono essere indossati da tutti, sono incredibilmente versatili e sono tra i marchi di orologi moda più famosi al mondo.

Con la fascia media si entra a tutti gli effetti nel mondo dell’orologeria. A questo segmento appartengono brand come Balmain, Calvin Klein, Certina, Citizen, Hamilton, Hugo Boss Watches, Locman, Mido, Seiko, Tissot, marchi in alcuni casi con una storia ultracentenaria, quindi con un grande bagaglio di esperienza e tradizione. Le finiture degli orologi sono spesso di buon livello, e vengono introdotti i primi movimenti automatici (spesso visibili attraverso il fondello in vetro) a testimoniare le capacità costruttive dei rispettivi brand.

La fascia alta riguarda marchi di orologi dai nomi famosi come Baume & Mercier, Bulgari, Breitling, Corum, Ebel, Longines, Maurice Lacroix, Rado, Tag Heuer, Union Glashutte. Tutti i marchi citati offrono una ottima qualità costruttiva unitamente a movimento spesso di manifattura propria (ossia sviluppato, concepito ed assemblato internamente). Tra questi spicca senza dubbio Longines, terzo brand al mondo per numero di vendite e migliore nel rapporto tra la qualità dei prodotti ed il loro prezzo al pubblico. Parlando ancora del segmento, le aziende hanno quasi tutte una storia iniziata nell‘800 agli albori dell’orologeria e si sono evolute nel tempo adattandosi ai vari progressi tecnici, facendo propri know-how e innovazioni che hanno consentito loro di acquisire una grande autorevolezza nel mondo dei segnatempo. Gli orologi hanno un’ottima precisione e sono affidabili, in alcuni casi con certificazioni prestigiose (COSC) e presenza nelle più famose gare sportive.

Infine, la gamma di orologi di lusso e di prestigio racchiude nomi blasonati di fama mondiale che si dedicano ad una fascia di Clientela alla ricerca di orologi esclusivi. Spiccano, in questo gruppo, Blancpain, Breguet, Harry Winston, IWC, Jaeger-LeCoultre, Omega, Panerai, Richard Mille, Roger Dubuis, Rolex, Vacheron Constantin. Le creazioni di queste Maison di alta orologeria sono in molti casi definibili veri e propri capolavori dove nulla è lasciato al caso, ma è anzi studiato per stupire in ogni sua piccola componente. Ogni singola componente viene rifinita con eccellente precisione, sia l’interno che l’esterno dell’orologio: le masse oscillanti dei movimenti automatici sono firmate e decorate, sono spesso utilizzati materiali d’avanguardia come ceramiche ultraresistenti, fibre e metalli brevettati; i quadranti vedono la presenza di smaltature o sono finemente lavorati a mano, come nel caso dei quadranti guillochè; etc. Nella Gamma di lusso e prestigio si cerca spesso il bello, e naturalmente preciso, senza compromessi.

Gli orologi al quarzo sono tutti quegli orologi che per funzionare traggono energia da una pila, o batteria. Per rendere più agevole la comprensione del loro funzionamento: la batteria attiva il motore dell’orologio che, a intervalli regolari precisi (scanditi appunto da un quarzo), muove le lancette indicando ore, minuti, secondi e tutte le eventuali altre funzioni dell’orologio. Questa categoria di orologi, in media e a parità di brand, risulta più economica rispetto ai fratelli meccanici.

Gli orologi con movimento meccanico funzionano invece senza batteria, e si suddividono a loro volta in movimenti a carica manuale e movimenti automatici. I primi traggono la loro energia dalla carica che viene eseguita manualmente dall’utilizzatore prima di essere indossati. Attraverso la corona di carica viene caricata una molla interna (molla di carica, appunto) che lentamente rilascia l’energia necessaria per il suo funzionamento.

Gli orologi a carica manuale richiedono una cura costante, spesso quotidiana, per restare in orario. Sono sconsigliati se non si ha la pazienza del “rito della carica” da eseguire ogni mattina, se si è sempre di corsa oppure si è distratti. Sono però particolarmente apprezzati dagli intenditori, dagli uomini amanti della meccanica e dai collezionisti.

Gli orologi automatici invece, attraverso un rotore interno, si ricaricano in maniera automatica autonoma traendo dal movimento del polso l’energia necessaria alla marcia. Il loro funzionamento è legato allo sfruttamento dei movimenti naturali che la persona compie durante la giornata, come camminare, scrivere, fare sport o anche solo guidare o bere un caffè. Rispetto ai carica manuale, gli orologi automatici hanno come unico requisito quello di esser indossati almeno ogni 1-3 giorni (di media) per rimanere in orario (questo intervallo di tempo si chiama “riserva di carica” e varia da orologio a orologio). Data la complessità del movimento e della manifattura gli orologi automatici meccanici e a carica manuale hanno solitamente un prezzo di listino, ed un valore, più alto rispetto agli orologi al quarzo (sempre rimanendo all’interno della stessa Maison di riferimento).

Le forme della cassa dell’orologio sono, in ordine di preferenza in base alla nostra esperienza negli anni: rotonda, rettangolare, carrè (quadrata), ovale e tonneau (un rettangolo dai lati lunghi convessi). Sulla cassa che è solitamente realizzata in acciaio (per la sua resistenza) oppure in oro (per la sua preziosità) è spesso presente una lunetta dello stesso metallo e colore, oppure eseguita in contrasto (con altri metalli o materiali, es. ceramica). I modelli più femminili e preziosi sono abbelliti da diamanti bianchi o colorati, che influenzano ovviamente il prezzo dell’orologio.

Il quadrante è l’elemento più visibile dell’orologio: è il disco posto alle spalle delle lancette. Può essere di vari colori e sfumature, può avere finiture particolari (per esempio, il sopracitato quadrante guillochè) e può vedere la presenza dei numeri arabi o dei soli indici. Inoltre, a seconda della complessità del movimento, darà altri elementi quali i contatori per i chrono, il datario, le fasi lunari, etc.

Il cinturino è infine il mezzo con cui l’orologio viene fissato al polso. Tecnicamente prende il nome di cinturino quando realizzato in pelle o gomma, mentre si chiama bracciale quando è di metallo (sia esso acciaio, oro o acciaio e oro. La sua chiusura può esser a fibbia con ardiglione oppure deployante.

L’ultima caratteristica, ma non per importanza, che è bene prendere in considerazione nella scelta dell’orologio è la grandezza dell’orologio. Il diametro della cassa in relazione al polso è un elemento da non sottovalutare. Per diametro cassa si intende il diametro dell’orologio corona esclusa. Negli ultimi anni la tendenza dell’orologeria mondiale è quella di proporre orologi di grandi dimensioni a volte con diametri superiori addirittura ai 45mm. Tuttavia, parlando in media e senza considerare modelli particolari, possiamo affermare grazie ad anni di esperienza nel settore, che i range di diametro in base al sesso sono i seguenti:

• Donna – Ø da 30 mm a 37mm
• Uomo – Ø da 39 mm a 43 mm

Per la scelta di questi orologi si procede all’analisi di due fattori: le funzionalità in base all’utilizzo che la persona intende farne ed il design, quindi la sua estetica, il cinturino ed i vari colori. Tra le funzioni essenziali, le più interessanti da tenere in considerazione sono 4: GPS integrato, indispensabile per calcolare le distanze, l’altitudine (in assenza della funzione altimetro) e la funzione di contapassi; Bluetooth, necessario se si desidera connettere il dispositivo al proprio telefono smartphone, eseguire chiamate e ricevere notifiche come sms, e-mail o per l’utilizzo di social networks; impermeabilità, utile se prevedete di utilizzarlo al mare o in piscina sia per uso sportivo che per divertimento; retroilluminazione del display, per una facile leggibilità anche in diverse condizioni di luce. Gli smartwatch, sono dispositivi tecnologicamente molto avanzati. Oltre naturalmente ad indicare con precisione assoluta l’orario, offrono la possibilità all’utente di usufruire di tutta una serie di funzionalità extra utili ma non indispensabili come, per esempio, acquistare senza l’utilizzo di carte di credito semplicemente avvicinando l’orologio al lettore; valutare lo stato di salute della persona procedendo al calcolo dei battiti cardiaci e delle eventuali anomalie; chiamare aiuto automaticamente in caso di emergenza o incidenti; eseguire ECG (elettrocardiogrammi); utilizzare App dello smartphone; ascoltare musica; etc.